Le opportunità della Regione Lombardia per gli investimenti 2023: ecco le date degli sportelli

Con il Pacchetto investimenti, Regione Lombardia mette a disposizione 210 milioni di euro destinati agli investimenti produttivi gestiti da Finlombarda, con contributi a fondo perduto e garanzia gratuita da parte della Regione.

Tre sono le linee previste dal pacchetto:

  1. Linea sviluppo aziendale: investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo. Sportello in apertura il 13/06/2023.
  2. Linea attrazione investimenti: investimenti finalizzati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo. Sportello in apertura il 17/05/2023.
  3. Linea efficientamento energetico: investimenti dedicati all’efficientamento energetico, realizzato presso un’unica sede operativa aziendale, degli impianti produttivi per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, attraverso sia la riduzione dei consumi energetici sia il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra. Sportello in apertura il 17/05/2023.

Regime di aiuti

Vengono utilizzati 3 regimi d’aiuto differenti, ognuno con le sue regole:

  • regolamento generale di esenzione ovvero GBER / Reg. (UE) 651/2014 art.17
  • regolamento de minimis ovvero Reg. (UE) 1407/2013
  • aiuto di Stato SA.103540 ovvero sezione 3.13 del temporary framework Covid, , valido sino a fine 2023, salvo proroghe/modifiche.

Tenuto conto delle maggiorazioni per i territori inseriti nella mappa degli aiuti di Stato a finalità regionale 2022 – 2027 in particolare per Pavia, Lodi, Cremona e Mantova

Le agevolazioni

La misura agevolativa copre il 100% dell’investimento ed è così strutturata:

  • Un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento;
  • Una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine;
  • Finanziamento a mercato (banche convenzionate)

Saranno ammissibili le sole imprese che rientrano nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring sui dati storici del Modello di valutazione del Fondo di Garanzia.

Il contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili a seconda del regime di aiuto e al netto della Garanzia regionale.

  1. Linea Sviluppo Aziendale

L’azienda richiedente potrà presentare domanda per investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo, per un importo minimo dell’investimento pari a euro 100.000 e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a euro 3.000.000.

La misura prevede due principali aree di intervento:

Area 1 – Sviluppo aziendale Lombardia: PMI e MidCap con sede operativa in cui si intende realizzare l’investimento ubicata in Lombardia;

Area 2 – Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale: PMI e MidCap con sede operativa in cui si intende realizzare l’investimento ubicata nelle zone della carta degli aiuti di Stato a finalità regionale in Lombardia (in particolare per Pavia, Lodi, Cremona e Mantova).

Spese ammissibili

Saranno ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione:

1.           acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi,

necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;

2.           acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;

3.           acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;

4.           opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce 1), nel limite del 20% di tale voce di spesa;

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione si compone di:

•             Una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori convenzionati e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;

•             Un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.

Caratteristiche del finanziamento:

•             Importo: fino a un massimo di euro 2.850.000,00

•             Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati

•             Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione della dimensione aziendale, dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato:

 Micro e piccole impreseMedie ImpreseMidcap
Aiuti in de minimis con un massimo del 15% ESL€ 200.000€ 200.000€ 200.000
Aiuti agli investimenti20% totale di cui 15% a fondo perduto10% di cui 5% a fondo perdutonon previsto
Aiuti a finalità regionale: aree nelle province di Pavia, Lodi, Como, Sondrio, Mantova e Cremona35% di cui 30% a fondo perduto (30% di cui 25% a fondo perduto solo MN e CR)25% di cui 20% a fondo perduto (20% di cui 15% a fondo perduto solo MN e CR)15% di cui 10% a fondo perduto (10% di cui 5% a fondo perduto solo MN e CR)
  • Linea attrazione investimenti

Sono ammissibili gli investimenti finalizzati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo, per un importo minimo dell’investimento di 200.000 euro e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a 10 milioni di euro per le concessioni entro il 31 dicembre 2023.  

Gli investimenti devono essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione.

Soggetti beneficiari

PMI e MidCap con almeno due bilanci depositati con sede operativa in Lombardia o che abbiano intenzione di aprirne una entro la presentazione della rendicontazione delle spese.

Spese ammissibili

Saranno ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione:

  1. acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
  2. acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
  3. acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
  4. opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce 1), nel limite del 20% di tale voce di spesa;
  5. acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili) nel limite del 50% del progetto di investimento;
  6. costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni nel limite massimo del 50% delle voci da 1) a 4).

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione si compone di:

Una garanzia regionale gratuita su un finanziamento è a costo zero e copre a prima richiesta il  70% dell’importo del finanziamento.

Un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento è calcolato al netto della garanzia per un’intensità massima di aiuto che varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato.

Caratteristiche del finanziamento:

  • Importo: massimo 9 milioni di euro per le domande presentate entro il 28 luglio 2023;
  • Tasso di interesse: tasso di mercato
  • Durata: compresa tra 3 e 6 anni, incluso un eventuale preammortamento di massimo 24 mesi;

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione della dimensione aziendale, dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato:

 Micro e piccole impreseMedie ImpreseMidcap
Aiuti agli investimenti in Lombardia35%25%15%
Aiuti a finalità regionale: aree nelle province di Pavia, Lodi, Como, Sondrio, Mantova e Cremona50% (45% solo MN e CR)40% (35% solo MN e CR)30% (25% solo MN e CR)

A partire dal 1° gennaio 2024, peggioreranno sensibilmente le percentuali e le condizioni, e quindi raccomandabile presentare domanda entro il 28 luglio 2023.

  • Linea efficientamento energetico

Sono ammissibili gli investimenti dedicati all’efficientamento energetico, realizzato presso un’unica sede operativa aziendale, degli impianti produttivi per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, attraverso sia la riduzione dei consumi energetici sia il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra.

La riduzione delle emissioni deve essere di almeno il 30% rispetto alle emissioni ex ante relativamente alla specifica sede oggetto di intervento e deve essere verificata tramite una diagnosi energetica redatta in conformità alla norma UNI EN 16247.

L’importo minimo dell’investimento è di euro 100.000, mentre l’importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) è pari a euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023 (a valere sulla sezione 3.13 del Regime quadro regionale di aiuti Covid e 3 milioni per le concessioni dal 1° gennaio 2024.

Gli investimenti devono essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione.

Soggetti beneficiari

PMIe Grandi imprese con almeno due bilanci depositati con sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia.

Spese ammissibili

Saranno ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione:

  1. acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature ed hardware, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali, in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto di intervento ovvero funzionali al raggiungimento degli obiettivi di efficientamento energetico dichiarati;
  2. acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia rinnovabili, esclusivamente in combinazione con le altre voci di spesa di cui alle lettere 1), 3), 4), 5);
  3. acquisto e installazione di impianti di produzione di energia termica e frigorifera e di impianti di cogenerazione/trigenerazione;
  4. acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia e di inverter;
  5. acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa, pompe di calore;
  6. acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;
  7. acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale;
  8. acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas;
  9. acquisizione di brevetti;
  10. le opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alle voci da 1) a 6) nel limite del 20% di tali voci di spesa;
  11. costi di formazione relativi al progetto presentato;
  12. spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da 1) a 9);
  13. solo in temporary framework Covid: costi di formazione relativi al progetto;
  14. solo in temporary framework Covid: spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento nel limite del 20% dei costi delle spese da 1) a 9);
  15. solo in temporary framework Covid: spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere da 1) a 11) .

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione si compone di:

Una garanzia regionale gratuita su un finanziamento è a costo zero e copre a prima richiesta il 70% dell’importo del finanziamento.

Un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento è calcolato al netto della garanzia per un’intensità massima di aiuto che varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato.

Caratteristiche del finanziamento:

  • Importo: massimo 9 milioni di euro per le domande presentate entro il 28 luglio 2023;
  • Tasso di interesse: tasso di mercato
  • Durata: compresa tra 3 e 6 anni, incluso un eventuale preammortamento di massimo 24 mesi;

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione della dimensione aziendale, dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato:

 Micro e piccole impreseMedie ImpreseGrandi
Aiuti agli investimenti35%25%15%
Aiuti a finalità regionale: aree nelle province di Pavia, Lodi, Como, Sondrio, Mantova e Cremona50% (45% solo MN e CR)40% (35% solo MN e CR)30% (25% solo MN e CR)

Modalità di presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite la procedura Bandi Online e dovranno essere corredate dalla delibera di finanziamento da parte del Soggetto Finanziatore scelto. Le domande verranno selezionate mediante procedura valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Le date delle aperture dello sportello sono le seguenti:

  1. Linea sviluppo aziendale: 13/06/2023
  • Linea attrazione investimenti: 17/05/2023
  • Linea efficientamento energetico: 17/05/2023

Ricordiamo che per partecipare ai Bandi in oggetto è obbligatorio il finanziamento bancario, alleghiamo elenco aggiornato degli intermediari attualmente convenzionati: