Regione Lombardia e le Camere di Commercio della Lombardia, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0, a seguito del decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 12 marzo 2020 che ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), intendono:
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti business 4.0 in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo;
- promuovere l’utilizzo da parte delle MPMI lombarde di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0; favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post-emergenziale;
- incentivare modelli di sviluppo produttivo orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti/servizi con minori impatti ambientali e sociali.
Gli aiuti di cui al presente atto sono inquadrati nel Regime quadro “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.
Beneficiari
Micro, Piccole e Medie Imprese, aventi almeno una sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo.
Caratteristiche del contributo
Il contributo a fondo perduto è erogato con le seguenti caratteristiche:
Le Microimprese possono accedere all’intervento “micro” oppure all’intervento “piccolo-medio”.
Le Piccole e Medie imprese possono richiedere solo l’intervento “piccolo-medio”.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente misura ammonta a € 7.188.000,00.
Interventi ammissibili
I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportati nel successivo elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2:
- Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:
- robotica avanzata e collaborativa;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA);
- interfaccia uomo-macchina;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
- Cloud, fog e quantum computing;
- cybersicurezza e business continuity;
- big data e analisi dei dati;
- soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria Covid-19;
- soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- intelligenza artificiale; blockchain.
- Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
- sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione; tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- connettività a Banda Ultralarga.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente spese relative ad una o più tecnologie tra quelle previste nel precedente punto “Interventi Ammissibili”.
In particolare, sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa:
- Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi;
- Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda), riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto “Interventi ammissibili”;
- Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).
La spesa indicata per la voce a) deve essere pari ad almeno il 20% del totale delle spese ammissibili.
La spesa indicata per la voce c) deve essere pari ad almeno il 35% del totale delle spese ammissibili.
Presentazione della domanda
La procedura è esclusivamente telematica tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it.
Termini di realizzazione
I progetti devono essere realizzati e rendicontati entro il 31 dicembre 2021 con spese sostenute e quietanzate entro tale data. Non sono ammesse proroghe.
Tipologia di procedura
L’assegnazione del contributo avverrà con procedura a sportello valutativo, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. Sarà possibile presentare domanda dalle ore 14:00 del 17 maggio 2021 alle ore 12.00 del 18 giugno 2021.