La Regione Lombardia ha approvato il Bando SI4.0 2022, con una dotazione di 1.750.000 € a carico di alcune delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura della Lombardia (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Milano, Monza Brianza, Lodi).
La misura offre un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un importo massimo di 50.000 €. L’investimento minimo pari a 40.000€.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese (escluse le imprese agricole) che abbiano al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali e presentino un progetto che riguardi almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 (dettagliate sotto).
I beneficiari devono inoltre avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle CCIAA di Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Milano, Monza Brianza, Lodi (che prevedono uno stanziamento per il presente bando), non avere forniture in essere con la Camera di commercio di pertinenza ed essere in regola con il DURC.
Le imprese assegnatarie dell’agevolazione dovranno:
- assicurare la copertura finanziaria per la parte di spese non coperte dal contributo;
- mantenere la sede operativa attiva al Registro Imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio lombarda per almeno 3 anni dalla data del provvedimento di erogazione del contributo;
- non cedere, alienare o distrarre i beni agevolati, per 3 anni dalla data del provvedimento di erogazione del contributo;
- mantenere la destinazione d’uso di beni e opere finanziate per 3 anni dalla data del provvedimento di erogazione del contributo
Attività ammesse
Sono ammissibili progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato, con una particolare attenzione per i progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità ed efficientamento energetico realizzato dai servizi/prodotti proposti e per quelli rivolti al miglioramento della cybersecurity e business continuity nelle aziende.
Le soluzioni proposte potranno essere rivolte direttamente al consumatore finale oppure rispondere ai bisogni di innovazione dei processi, prodotti e servizi sia di altre MPMI che di grandi imprese.
I progetti devono essere realizzati entro il 15 dicembre 2023 con spese sostenute e quietanzate entro tale data. Sono ammesse anche spese retroattive a far data dal 1° gennaio 2022.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- consulenze erogate da fornitori qualificati
- formazione erogata da fornitori qualificati
- attrezzature tecnologiche e programmi informatici (non sono ammissibili beni usati)
- servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata da fornitori qualificati
- spese per la tutela della proprietà industriale
- spese per il personale espressamente dedicato al progetto (max 30% della somma delle altre spese)
Presentazione della domanda
Sarà possibile presentare domanda con firma digitale, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 10.00 del 29 settembre 2022 fino alle ore 12.00 del 28 ottobre 2022.
Il contributo è concesso con procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto.
La pubblicazione delle graduatorie è attesa entro il 31 Dicembre 2022.