Fondo per le PMI Creative: Contributi a fondo perduto per le PMI creative sia manifatturiere che dei servizi

Con una dotazione finanziaria di 40 milioni di euro il Fondo per le PMI Creative promuove la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative attraverso contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e strumenti innovativi di finanziamento.

Linee di intervento

Le iniziative ammissibili dovranno possedere le seguenti caratteristiche:

• per le imprese costituite da non più di 5 anni al momento della presentazione della domanda di agevolazione devono riguardare l’avvio o lo sviluppo dell’impresa creativa;

• per le imprese costituite da più di 5 anni al momento della presentazione della domanda devono riguardare l’ampliamento o la diversificazione della propria offerta di prodotti e servizi o l’introduzione di innovazioni ed efficientamento del processo produttivo.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili, fino all’importo massimo di 500.000 euro, sono le seguenti:

a) immobilizzazioni materiali come impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica;

b) immobilizzazioni immateriali;

c) opere murarie nel limite del 10% del programma complessivamente considerato ammissibile;

d) esigenze di capitale circolante, nel limite del 50% del valore di a)+b)+c). A titolo di esempio, costi materie prime, servizi, canoni leasing, costo del lavoro dipendente.

Devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione ed entro 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione.

Agevolazioni

Le agevolazioni per la realizzazione dei programmi di investimento prevedono una copertura delle spese ammissibili dell’80% così articolata:

• una quota massima pari al 40% delle spese ammissibili nella forma del contributo a fondo perduto;

• una quota massima pari al 40% delle spese ammissibili nella forma del finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero e della durata massima di dieci anni.

Le startup innovative e le PMI innovative possono convertire parte del finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto a fronte di investimenti nel proprio capitale di rischio attuato da investitori terzi. Il finanziamento agevolato è convertibile per un importo pari al 50% delle somme apportate dagli investitori terzi e in misura massima del 50% del finanziamento concesso.

L’agevolazione è cumulabile con altri aiuti di Stato e de minimis, nei limiti previsti dai singoli regolamenti.

Presentazione della domanda

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a sportello. È possibile che, qualora le risorse residue non consentano l’integrale accoglimento delle spese ammissibili previste dalla domanda, le agevolazioni verranno concesse in misura parziale.

Un successivo decreto stabilirà la data per la presentazione delle domande e la relativa modulistica.

Chi può richiedere il contributo

Possono richiedere gli incentivi le PMI manifatturiere e dei servizi definite come creative, ovvero esercitanti almeno una tra le attività di seguito elencate:

13.10.00 Preparazione e filatura di fibre tessili;

13.20.00 Tessitura;

13.91.00 Fabbricazione di tessuti a maglia;

13.92.10 Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l’arredamento;

13.92.20 Fabbricazione di articoli in materie tessili nca;

13.93.00 Fabbricazione di tappeti e moquette;

13.94.00 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti;

13.95.00 Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento);

13.96.10 Fabbricazione di nastri, etichette e passamanerie di fibre tessili;

13.99.10 Fabbricazione di ricami;

13.99.20 Fabbricazione di tulle, pizzi e merletti;

14.11.00 Confezione di abbigliamento in pelle e similpelle;

14.13.20 Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno;

14.19.10 Confezioni varie e accessori per l’abbigliamento;

15.12.09 Fabbricazione di altri articoli da viaggio, borse e simili, pelletteria e selleria;

16.10.00 Taglio e piallatura del legno;

16.2 Fabbricazione di prodotti in legno, sughero, paglia e materiali da intreccio;

16.29.19 Fabbricazione di altri prodotti vari in legno (esclusi i mobili);

16.29.20 Fabbricazione dei prodotti della lavorazione del sughero;

16.29.30 Fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio;

16.29.40 Laboratori di corniciai;

17.29 Fabbricazione di altri articoli di carta e cartone;

18.1 Stampa e servizi connessi alla stampa;

18.13 Lavorazioni preliminari alla stampa e ai media;

18.14 Legatoria e servizi connessi;

18.20 Stampa e riproduzione di supporti registrati;

23.19.20 Lavorazione di vetro a mano e a soffio artistico;

23.41.00 Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali;

23.49.00 Fabbricazione di altri prodotti in ceramica;

23.70.20 Lavorazione artistica del marmo e di altre pietre affini, lavori in mosaico;

25.99.30 Fabbricazione di oggetti in ferro, in rame ed altri metalli;

26.52 Fabbricazione orologi;

31.09.05 Finitura mobili;

32.1 Fabbricazione d gioielleria, bigiotteria e articoli connessi, lavorazione delle pietre preziose;

32.2 Fabbricazione di strumenti musicali;

32.4 Fabbricazione di giochi e giocattoli;

58.11 Edizione di libri;

58.14 Edizione di riviste e periodici;

58.19.00 Altre attività editoriali;

58.21 Edizione di giochi per computer;

59 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore;

60.10.00 Trasmissioni radiofoniche;

60.20.0 Programmazione e trasmissioni televisive;

62.01 Produzione di software non connesso all’edizione;

63.12 Portali web;

70.21 Pubbliche relazioni e comunicazione;

71.1 Attività degli studi di architettura, ingegneria ed altri studi tecnici,

73.11 Agenzie pubblicitarie;

74.1 Attività di design specializzate;

74.20.1 Attività di riprese fotografiche;

74.20.2 Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa;

90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento, con esclusione del Codice 90.03.01 Attività dei giornalisti indipendenti;

91.0 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali;

95.24 Riparazione di mobili e di oggetti di arredamento; laboratori di tappezzeria;

95.25 – Riparazione orologi.

Regime di aiuto

Per le micro e piccole imprese non quotate, costituite e iscritte al registro imprese da non più di cinque anni alla data di presentazione della domanda, il contributo viene erogato tramite regolamento generale di esenzione. Per tutte le altre PMI il contributo viene erogato con i limiti del regime de minimis.