Bando “AL VIA” – Agevolazioni Lombarde per la Valorizzazione degli Investimenti Aziendali

Con l’Iniziativa di cui al presente Avviso, Regione Lombardia e Finlombarda intendono supportare nuovi investimenti da parte delle PMI, al fine di rilanciare il sistema produttivo e facilitare la fase di uscita dalla crisi socioeconomica che ha investito anche il territorio lombardo.

L’Iniziativa, finanzia investimenti produttivi, incluso l’acquisto di macchinari, impianti e consulenze specialistiche inseriti in adeguati piani di sviluppo aziendale che contengano, da una parte, un’analisi chiara e dettagliata dello scenario di e, dall’altra, la definizione di una strategia volta a ripristinare condizioni ottimali di produzione, a massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua, a ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo anche la chiusura del ciclo dei materiali, a garantire la salubrità dei luoghi di lavoro, la sicurezza dei processi produttivi e a pianificare azioni di crescita sui mercati nazionali ed internazionali. Saranno, inoltre, sostenuti i piani di sviluppo finalizzati al rilancio di aree produttive nonché investimenti necessari per consentire gli imprescindibili livelli di sicurezza, anche al fine di prevenire la diffusione di nuovi cluster e focolai Covid-19.

Linee previste

L’Iniziativa AL VIA si articola in tre differenti linee:

  1. Linea Sviluppo Aziendale, che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo, da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo aziendale;
  2. Linea Rilancio Aree Produttive, che finanzia investimenti per lo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale di aree produttive.
  3. Linea Investimenti Aziendali Fast, che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo ivi compresi quelli legati all’adeguamento ai nuovi protocolli sanitari e di sicurezza in seguito all’emergenza Covid-19.

Soggetti Beneficiari

Possono presentare domanda per tutte le linee di intervento le PMI operative in Lombardia da almeno 24 mesi, appartenenti ai seguenti settori con codice Ateco primario:

  • C – Attività manifatturiere
  • F – Costruzioni
  • H – Trasporto e magazzinaggio
  • J – Servizi di informazione e comunicazione
  • M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
  • N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese

e le PMI che svolgono attività agro meccaniche (a prescindere dal codice Ateco di appartenenza).

LINEA SVILUPPO AZIENDALE

Caratteristiche dei Progetti ammissibili

  1. Sono ammissibili alla Linea Sviluppo Aziendale i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia.
  2. Sono ammissibili i Progetti con spese non inferiori ad Euro 53.000,00
  3. Qualora la Domanda sia presentata a valere sul Regolamento di esenzione, il limite massimo di spese ammissibili alla Linea Sviluppo Aziendale è pari ad Euro 3.000.000,00
  4. Qualora la Domanda sia presentata a valere sul Regolamento “de minimis”, il limite massimo di spese ammissibili alla Linea Sviluppo Aziendale è pari ad Euro 2.000.000,00
  5. I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3)” di seguito indicate:
  6. aerospazio;
  7. agroalimentare;
  8. eco-industria;
  9. industrie creative e culturali;
  10. industria della salute;
  11. manifatturiero avanzato;
  12. mobilità sostenibile.

Progetti Incentivati

Nell’ambito della Linea Sviluppo Aziendale, otterranno un incentivo superiore in termini di Contributo in conto capitale, le seguenti categorie di Progetti:

  1. Progetti di Manifattura 4.0 che rispettino i requisiti di cui alla legge regionale n. 26/2015, di cui all’allegato 4;
  2. Progetti ad elevata capacità aggregativa dimostrata mediante l’appartenenza a un contratto di rete, come rilevabile da visura camerale;
  3. Progetti che comprendano l’implementazione di sistemi di certificazione ambientale delle organizzazioni, dei processi produttivi e/o dei prodotti;
  4. Progetti di investimento realizzati da Soggetti Richiedenti sviluppati sull’area espositiva “Expo”.

Spese ammissibili

Sono ammesse alla Linea Sviluppo Aziendale le seguenti tipologie di spesa, al netto di IVA, sostenute successivamente alla data di presentazione della Domanda e sino a  termine ultimo per la realizzazione del Progetto:

  1. acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
  2. acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
  3. acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
  4. opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica.

Le voci di cui alla lettera d) non potranno superare complessivamente il 20% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere a) e b).

Caratteristiche dell’Agevolazione

Per la Linea Sviluppo Aziendale, l’Intervento Agevolativo si compone necessariamente di un Finanziamento a medio lungo termine, assistito da una Garanzia, e da un Contributo in conto capitale.

L’ammontare massimo del Contributo in conto capitale e del Finanziamento assistito dalla Garanzia sarà definito sulla base della tipologia di Progetto, del regime di aiuto selezionato, della dimensione dell’investimento, della classe dimensionale del Soggetto Richiedente secondo le seguenti modalità:

Progetti standard

Regolamento “de minimis”Contributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Spese presentate in Domanda fino a 1M€ incluso10% delle Spese Ammissibili90% delle Spese Ammissibili
Spese presentate in Domanda superiori a 1 M€ e fino a 2 M€ inclusi5% delle Spese Ammissibili95% delle Spese Ammissibili
Spese presentate in Domanda superiori a 2 M€Non ammissibile a valere sul Regolamento de minimis
Regolamento di esenzioneContributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Piccola Impresa10% delle Spese Ammissibili90% delle Spese Ammissibili
Media Impresa5% delle Spese Ammissibili95% delle Spese Ammissibili

Progetti Incentivati

Regolamento “de minimis”Contributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Spese presentate in Domanda fino a 1M€ incluso15% delle Spese Ammissibili85% delle          Spese Ammissibili
Spese presentate in Domanda superiori a 1 M€ e fino a 2 M€ inclusi5% delle Spese Ammissibili95% delle          Spese Ammissibili
Spese presentate in Domanda superiori a 2 M€Non    ammissibile    a    valere    sul Regolamento de minimis
Regolamento di esenzioneContributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Piccola Impresa15% delle       
Spese Ammissibili
85% delle          Spese Ammissibili
Media Impresa5% delle       
Spese Ammissibili
95% delle          Spese Ammissibili

LINEA RILANCIO AREE PRODUTTIVE

Caratteristiche dei Progetti ammissibili

  1. Sono ammissibili alla Linea Rilancio Aree Produttive i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia
  2. Sono ammissibili i Progetti con spese non inferiori ad Euro 53.000,00
  3. Qualora la Domanda sia presentata a valere sul Regolamento di esenzione, le spese massime ammissibili alla Linea Rilancio Aree Produttive sono pari ad Euro 6.000.000,00
  4. Qualora la Domanda sia presentata a valere sul Regolamento “de minimis”, le spese massime ammissibili alla Linea Rilancio Aree Produttive sono pari ad Euro 2.000.000,00
  5. In sede di presentazione della Domanda, dovrà essere allegata:
  • una relazione redatta ai sensi dell’art. 23 (Presentazione delle domande) del presente Avviso, che illustri il Progetto e le relative spese che si intendono sostenere;
  • una dichiarazione del Comune o dei Comuni sui cui confini amministrativi è programmato l’intervento, che attesti l’inutilizzo da almeno un anno dell’Area Produttiva e/o dell’immobile, mediante informazioni in proprio possesso (a solo titolo esemplificativo dichiarazioni di inizio e fine attività, dati camerali, dichiarazioni fiscali, verbali di polizia municipale che testimonino i fatti, dichiarazioni del potenziale venditore dell’area/immobile, etc.);
  • in alternativa a quanto previsto al punto b), prova documentale di appartenenza dell’Area Produttiva e/o dell’immobile agli elenchi delle aree dismesse, predisposti da Regione Lombardia a seguito del censimento attuativo della legge regionale 11 marzo 2005, N. 12 e s.m.i.10.

I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione12 con una delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3)” 13 di seguito indicate:

  1. aerospazio;
  2. agroalimentare;
  3. eco-industria;
  4. industrie creative e culturali;
  5. industria della salute;
  6. manifatturiero avanzato;
  7. mobilità sostenibile.

Spese ammissibili

Nell’ambito dei Progetti ammissibili, per la Linee Rilancio Aree Produttive, possono essere ammesse le seguenti tipologie di spesa, al netto di IVA, sostenute successivamente alla data di presentazione della Domanda e sino al termine ultimo per la realizzazione del Progetto :

  1. acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
  2. acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
  3. acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
  4. opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica;
  5. acquisto di proprietà/diritto di superficie in relazione ad immobili destinati all’esercizio dell’impresa;

Le voci di cui alle lettere d) ed e) non potranno superare complessivamente il 50% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate all’installazione e all’utilizzo dei beni oggetti di investimento di cui alle lettere a), b) e c).

L’acquisto di edifici già costruiti costituisce una spesa ammissibile purché sia direttamente connesso all’Investimento e alle seguenti condizioni:

  • che sia presentata una perizia giurata di stima che attesti il valore di mercato del bene, nonché la conformità dell’immobile alla normativa nazionale oppure che espliciti i punti non conformi quando l’operazione prevede la loro regolarizzazione da parte del Beneficiario;
  • che l’immobile non abbia fruito, nel corso dei dieci anni precedenti, di un finanziamento nazionale o comunitario, secondo le modalità e le condizioni previste nelle Linee Guida per la Rendicontazione.

Caratteristiche dell’Agevolazione

Per la Linea Rilancio Aree Produttive, l’Intervento Agevolativo si compone necessariamente di un Finanziamento a medio lungo termine, assistito da una Garanzia, e da un Contributo in conto capitale. In particolare:

a. per le voci di spesa ammissibile di cui all’art. 15 (Spese ammissibili) si compone di un Finanziamento a medio lungo termine assistito da una Garanzia e da un Contributo in conto capitale.

b. per le voci di spesa ammissibile di cui all’art. 15 (Spese ammissibili) si compone di un Contributo in conto capitale.

L’ammontare massimo del Contributo in conto capitale e del Finanziamento assistito dalla Garanzia sarà definito sulla base, della tipologia di Progetto, del regime di aiuto selezionato, della dimensione dell’investimento, della classe dimensionale del Soggetto Richiedente secondo le seguenti modalità:

Regolamento “de minimis”Contributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Spese presentate in Domanda fino a 1M€ incluso15% di tutte le Spese Ammissibili di cui all’art. 1585% delle Spese Ammissibili di cui all’art. 15 paragrafo 1 lettere a) b) e c)
Spese presentate in Domanda superiori a 1 M€ e fino a 2 M€ inclusi5% di tutte le Spese Ammissibili di cui all’art. 1595% delle Spese Ammissibili di cui all’art. 15 paragrafo 1 lettere a) b) e c)
Spese presentate in Domanda superiori a 2 M€Non ammissibile a valere sul Regolamento de minimis95% delle Spese Ammissibili di cui all’art. 15 paragrafo 1 lettere a) b) e c)
Regolamento di esenzioneContributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Piccola Impresa15% di tutte le Spese Ammissibili di cui all’art. 1585% delle Spese Ammissibili di cui all’art. 15 paragrafo 1 lettere a) b) e c)
Media Impresa5% di tutte le Spese Ammissibili di cui all’art. 1595% delle Spese Ammissibili di cui all’art. 15 paragrafo 1 lettere a) b) e c)

LINEA INVESTIMENTI AZIENDALI FAST

Caratteristiche dei Progetti ammissibili

Sono ammissibili alla Linea Investimenti Aziendali Fast i soli Progetti realizzati nel territorio della Regione Lombardia.

Sono ammissibili i Progetti con spese non inferiori ad Euro 100.000,00 e nel limite massimo di spese ammissibili pari ad Euro 800.000,00.

Alla Domanda, dovrà essere allegata una relazione redatta ai sensi dell’art. 23 (Presentazione delle Domande) del presente Avviso, che illustri il Progetto e le spese che si intendono sostenere.

I Progetti dovranno essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle Aree di specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3)” di seguito indicate:

  1. aerospazio;
  2. agroalimentare;
  3. eco-industria;
  4. industrie creative e culturali;
  5. industria della salute;
  6. manifatturiero avanzato;
  7. mobilità sostenibile,

Spese ammissibili

Sono ammesse alla Linea Investimenti Aziendali Fast le seguenti tipologie di spesa, al netto di IVA, sostenute successivamente alla data di presentazione della Domanda e sino al termine ultimo per la realizzazione del Progetto :

  • acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
  • acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
  • acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
  • opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica;
  • ulteriori tipologie di spese nel limite del 15% del totale delle spese ammissibili:
  • macchinari relativi ai sistemi di misurazione e controllo della temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica;
  • sistemi software e sistemi IOT per il distanziamento e la sicurezza dei lavoratori connessi alle esigenze normative in ambito sanitario;
  • interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria;
  • rimodulazione e ri-progettazione del layout degli spazi di/per lavoro connessi alle esigenze normative in ambito sanitario;
  • spese di consulenza riferite ai punti precedenti.

Le voci di cui alla lettera d) non potranno superare complessivamente il 20% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere a) e b).

Caratteristiche dell’Agevolazione

Per la Linea Investimenti Aziendali Fast, l’Intervento Agevolativo si compone necessariamente di un Finanziamento a medio lungo termine, assistito da una Garanzia, e da un Contributo in conto capitale.

L’ammontare massimo del Contributo in conto capitale e del Finanziamento assistito dalla Garanzia sarà definito sulla base del regime di aiuto secondo le seguenti modalità:

Domande concesse entro il 31 dicembre 2020 (salvo proroga del Quadro Temporaneo)Contributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Spese presentate in Domanda fino a 800k€ incluso15%delle        Spese Ammissibili85% delle          Spese Ammissibili
Al termine di validità del Quadro Temporaneo – Regolamento “de minimis”Contributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Spese presentate in Domanda fino a 800k€ incluso15%delle        Spese Ammissibili85% delle          Spese Ammissibili
Al termine di validità del Quadro Temporaneo – Regolamento di esenzioneContributo in conto capitaleFinanziamento (assistito al 70% da Garanzia)
Piccola Impresa15% delle   Spese Ammissibili85% delle   Spese Ammissibili
Media Impresa5% delle   Spese Ammissibili95% delle   Spese Ammissibili

Presentazione delle Domande

La Domanda può essere presentata esclusivamente per mezzo di SiAge raggiungibile all’indirizzo www.siage.regione.lombardia.it a partire dalle ore 10.00 del giorno 22 settembre 2020 e sino al 30 giugno 2021, data di chiusura dello sportello.