Bando Tech Fast

La misura, promossa nell’ambito dell’Azione I.1.b.1.2 del POR FESR 2014-2020 di Regione Lombardia, si prefigge di favorire l’implementazione di meccanismi virtuosi di accelerazione dei processi di innovazione da parte di PMI lombarde tramite la realizzazione di progetti di sviluppo sperimentale e di innovazione di processo (anche digitaleafferenti alle aree di specializzazione della Strategia di Specializzazione Intelligente regionale (S3) di Regione Lombardia, per il periodo di programmazione 2014-2020, rilette in chiave di ecosistemi legati alla centralità della persona e dei relativi bisogni, in attuazione della Legge regionale n. 29/2016. In tal modo, verrà promosso il riposizionamento competitivo delle PMI lombarde grazie al raggiungimento di un più elevato potenziale in termini di produttività ed attrattività.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria è pari a 19 milioni di euro.

Beneficiari

L’iniziativa è rivolta a PMI che alla data di presentazione della domanda:

  • abbiano sede operativa attiva in Lombardia o intendano costituirne una presso la quale realizzare le attività di progetto;
  • siano già costituite e iscritte al Registro delle imprese e dichiarate attive.

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa complessiva ammissibile del progetto e non potrà essere superiore 250 mila euro per impresa.

 Il contributo è concesso secondo il Regolamento generale di esenzione (UE) n. 651/2014, artt. 25 e 29.

Spese ammissibili

La misura finanzia progetti che comportino attività di:

  • sviluppo sperimentale e innovazione di processo
  • solo sviluppo sperimentale

afferenti ad una delle Macro-Tematiche delle Aree di Specializzazione individuate dalla “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (S3)” o all’area trasversale di sviluppo dello Smart Cities and Communities e rilette in chiave dei saperi degli otto ecosistemi dell’innovazione.

I progetti dovranno essere realizzati nell’ambito della sede operativa indicata nel territorio di Regione Lombardia e prevedere spese totali ammissibili per un importo non inferiore a 80 mila euro.

I progetti dovranno essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione e concludersi entro 12 mesi  dalla data di pubblicazione sul BURL del provvedimento di concessione.

Sono ammissibili le spese di personale, i costi di ammortamento o i canoni di leasing relativi a strumentazioni ed attrezzature (nuove o usate), i costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto, altri costi di esercizio direttamente imputabili al progetto, le spese generali supplementari (calcolate con tasso forfettario pari al 15% delle spese di personale).

Modalità di presentazione

La domanda deve essere presentata esclusivamente su Bandi On Line dalle ore 14 del 5 luglio 2021.