Fondo nuove competenze

Cos’è il Fondo nuove competenze?

È un fondo pubblico cofinanziato dal Fondo sociale europeo, nato per contrastare gli effetti economici dell’epidemia Covid-19.

Permette alle imprese di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell’orario alla formazione.

Le ore di stipendio del personale in formazione sono a carico del fondo, grazie ai contributi dello Stato.

A chi è rivolto?

Il Fondo nuove competenze si rivolge ai datori di lavoro privati che abbiano stipulato (ai sensi dell’art. 88, comma 1 del D. L. n. 34/2020 e dell’art. 4 del D. L. n. 104/2020), per mutate esigenze organizzative e produttive o per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori, accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro (“accordi collettivi”), sottoscritti a livello aziendale o territoriale dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori nazionali più rappresentative o dalle loro rappresentanze sindacali operative in azienda.

Chi sono i destinatari?

I contributi, previsti dal Fondo nuove competenze, saranno destinati a tutti i datori di lavoro privati che, ai sensi dell’art. 88, comma 1 del D. L. n. 34/2020, abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro.

I soggetti destinatari degli interventi saranno, invece, tutti i lavoratori dipendenti di aziende private beneficiarie dei contributi finanziari previsti dal Fondo nuove competenze o in somministrazione, per i quali sarà ridotto l’orario di lavoro, a fronte della partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze, in base all’accordo collettivo stipulato.

I tempi di realizzazione

I percorsi per lo sviluppo delle competenze dovranno essere realizzati entro 90 giorni dall’approvazione della domanda. Nel caso di istanza presentata dai Fondi paritetici Interprofessionali e dal Fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori il termine ultimo per realizzare i percorsi di sviluppo sarà elevato a 120 giorni.

Come viene erogato il contributo?

L’erogazione del contributo sarà eseguita da INPS, su richiesta di ANPAL, in due tranche: anticipazione del 70% e saldo.

Il saldo potrà essere richiesto al completamento delle attività di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori nei successivi 40 giorni dalla conclusione dei percorsi di sviluppo delle competenze.

I progetti potranno essere a breve presentati quindi, visto le tempistiche necessarie per la stesura degli accordi sindacali è opportuno iniziare fin d’ora alla preparazione delle domande.