L’Avviso “Contributi per lo sviluppo di start up innovative” è finalizzato a“sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate”.
Chi può richiedere il contributo
Possono accedere al bando:
a) le piccole imprese e microimprese iscritte nel Registro delle Imprese della Provincia di Trento alle sezione start up innovative, che hanno sede legale ed operativa nel territorio della Provincia di Trento o che hanno un’unità operativa attiva (indicata come unità locale nella visura camerale) nel territorio provinciale;
b) le piccole imprese e microimprese con sede legale e operativa fuori dal territorio della Provincia autonoma di Trento, iscritte Trento alle sezione start up innovative; tali imprese hanno l’obbligo di avere un’unità operativa attiva nel territorio provinciale (indicata come unità locale nella visura camerale) prima della prima richiesta di erogazione e in ogni caso entro 60 giorni a partire dalla data di comunicazione di concessione del contributo.
c) una o più persone fisiche, oppure una o più persone fisiche congiuntamente a una persona giuridica (nel rispetto dei requisiti dell’impresa autonoma)
Dotazione finanziaria disponibile e regole di finanziamento
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 3.000.000,00 con regime di aiuto “Aiuti alle imprese in fase di avviamento” del Regolamento (UE) n. 651/2014 e ss.mm.ii..
Gli aiuti di cui al presente Avviso sono concessi nella forma di contributo in conto capitale, a parziale copertura delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione dei Progetti.
L’intensità di aiuto per ciascun beneficiario sarà pari al 70% della spesa ammissibile. L’investimento minimo da candidare alle agevolazioni è pari a € 50.000 , mentre l’importo massimo del contributo concedibile sarà pari a € 500.000.
Attività ammissibili
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa :
Categoria A: costi per la costituzione della società (sono ammessi solo i costi per la costituzione
iniziale della società e non per eventuali successive modifiche societarie): spese relative a servizi
amministrativi, contabili e legali resi da professionisti strettamente funzionali alla costituzione
societaria (commercialisti, avvocati, notai). L’importo massimo ammissibile è di euro 5.000,00.
Categoria B: spese per attività tecniche per la realizzazione del progetto quali:
– costi di acquisizione di materiali, componenti, software (comprese licenze) e hardware;
– studi di fattibilità tecnica pre prototipale;
– consulenze tecniche per la progettazione e/o pre-ingegnerizzazione dei componenti;
– costi di acquisizione di attrezzature;
– costi per l’acquisto e/o noleggio di macchinari funzionali alle attività;
– costi per servizi di lavorazione e produzione affidati a terzi.
Per quanto attiene ai costi per acquisto e/o noleggio di materiali, componenti, software (comprese
licenze), hardware, attrezzature e macchinari sono ammessi solo se installati e/o messi a
disposizione presso l’unità operativa localizzata nel territorio della Provincia autonoma di Trento in
cui viene realizzato il progetto.
Categoria C: costi di validazione ergonomica, collaudo, omologazione e certificazione
relative a quanto proposto nell’ambito della proposta progettuale.
Categoria D: spese relative alla protezione della proprietà intellettuale (ad esclusione di
qualsiasi forma di contenzioso). L’importo massimo ammissibile è di euro 10.000,00.
Categoria E: spese per marketing e servizi:
– spese per l’analisi di mercato e/o di settore;
– spese per analisi e profilazione dei clienti tipo;
– spese per l’effettuazione di test di mercato, inclusa la pubblicità per l’acquisizione di clienti;
– spese relative all’acquisto di domini web e relativi servizi (e-mail, cloud, storage, etc.);
– spese di materiali e servizi per la comunicazione;
– sito web, materiale promozionale ed iniziative di comunicazione
Categoria F: spese relative a consulenze di pianificazione/gestione/organizzazione aziendale e
per la fruizione di servizi da parte di terzi anche di supporto tecnico scientifico.
L’importo massimo ammissibile è di euro 30.000,00.
Categoria G: spese per personale, calcolate nella misura forfettaria del 20% del totale dei costi
diretti ammessi di cui alle categorie A, B, C, D, E, F, in applicazione dell’opzione di costo
semplificato prevista dal Reg. (UE) 2021/1060, art. 55 comma 1;
Categoria H: spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 7% del totale dei costi diretti
ammessi di cui alle categorie A, B, C, D, E, F, in applicazione dell’opzione di costo semplificato
prevista dal Reg. (UE) 2021/1060, art. 54;
Modalità di presentazione delle domande
La Domanda di agevolazione deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica tramite il portale dedicato, “SI-FESR Trento ” dal giorno 27 luglio 2023 alle ore 12:00 del 25 ottobre 2023.
Il contributo è concesso mediante procedura valutativa i cui esiti sono approvati con deliberazione
della Giunta Provinciale