A partire dalle ore 12:00 del 12 dicembre 2022 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria, comunque non oltre le ore 17:00 del 28 novembre 2024, sarà aperto lo sportello per la presentazione della domanda di finanziamento.
Destinatari della formazione
Lo strumento è destinato a lavoratori dipendenti in servizio, anche beneficiari di trattamenti di integrazione salariale, di micro, piccole, medie e grandi imprese assunti presso una sede operativa/unità produttiva localizzata sul territorio di Regione Lombardia, rientranti nelle seguenti categorie:
- lavoratori con contratto di lavoro di diritto privato a tempo indeterminato o a tempo determinato (in entrambi i casi sia a tempo pieno, sia a tempo parziale)
- soci-lavoratori di cooperative (sia che partecipino o non partecipino agli utili);
- nel solo caso di impresa familiare, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile, i collaboratori o coadiuvanti dell’imprenditore che prestano in modo continuativo la propria attività di lavoro nell’impresa (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo);
- coadiuvanti delle imprese commerciali e i soci lavoratori di attività commerciale e di imprese in forme societarie, compresi gli artigiani come soggetti destinatari;
- titolari e soci di micro, piccole, medie e grandi imprese con sede legale in Lombardia e iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
- lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale localizzato in Lombardia che esercitano l’attività sia in forma autonoma sia in forma associata.
Soggetti ammessi a presentare domanda di voucher
I soggetti ammessi a presentare domanda di contributo per l’erogazione di voucher formativi aziendali sono rappresentati dalle imprese, aventi unità produttiva/sede operativa ubicata sul territorio di Regione Lombardia, rientranti nelle seguenti categorie:
- Imprese iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
- Imprese familiari, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile;
- Enti del Terzo Settore, iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) che svolgono attività economica;
- Associazioni riconosciute e fondazioni che svolgono attività economica, aventi personalità giuridica e pertanto iscritte al Registro Regionale delle persone giuridiche;
- Cooperative;
- Liberi professionisti oppure, se esercitanti in forma associata, la relativa associazione.
Soggetti ammessi a presentare l’offerta formativa
La presentazione delle offerte formative costituenti il Catalogo è riservata a:
- Soggetti iscritti alle sezioni A o B dell’Albo regionale degli operatori accreditati per i servizi di istruzione e formazione professionale, con numero definitivo di iscrizione alla data di presentazione dell’offerta;
- Università lombarde e loro consorzi;
- Fondazioni ITS con sede legale/operativa in Lombardia.
È stato individuato Unioncamere Lombardia quale soggetto gestore della misure in relazione alla componente voucher. Resta in capo a Regione Lombardia la gestione della componente “catalogo”.
Catalogo regionale di formazione continua
La misura prevede che ogni soggetto ammesso a presentare domanda di voucher possa scegliere da un catalogo l’offerta formativa reputata maggiormente in linea con le proprie esigenze formative.
Il Catalogo regionale di formazione continua è pubblico ed è costituito dall’elenco dettagliato delle proposte formative già approvate nell’ambito della misura Formazione Continua Fase VI, finanziata dal POR FSE 2014-2020, integrato dalle proposte che saranno presentate dai soggetti abilitati a presentare l’offerta formativa.
Le nuove proposte formative saranno approvate da Regione Lombardia ad esito di istruttoria tecnica basata sulla coerenza con il Quadro Regionale degli Standard Professionali della Lombardia (QRSP).
La durata minima dei percorsi dovrà essere coerente con i seguenti parametri differenziati per EQF (European Qualifications Framework) in uscita:
- Livello alto EQF 6-8 40 ore minimo
- Livello medio EQF 4-5 30 ore minimo
- Livello basso EQF 3 16 ore minimo
Nell’ambito del Catalogo una apposita sezione è dedicata alla presentazione di offerte formative inerenti alle aree che rivestono rilevanza strategica, che sono:
- Internazionalizzazione delle imprese;
- Transizione digitale;
- Sostenibilità ambientale e Transizione Ecologica;
- Benessere organizzativo aziendale (art. 17 quinquies della L.R. n. 30/2015);
- Cluster tecnologici lombardi (Agrifood, Aerospazio, Scienza Vita, Ambienti per la vita, Smart communities, Mobilità, Chimica verde, Energia ambiente edilizia, Fabbrica intelligente);
- Turismo, eventi e territorio;
- Competitività delle imprese.
Le offerte formative presentate nell’ambito delle aree di rilevanza strategica dovranno essere contraddistinte da un livello EQF in uscita almeno pari 4, ad eccezione dell’area “Benessere organizzativo aziendale, per la quale il livello minimo previsto è pari a 3.
Con riferimento alle “professioni/figure regolamentate e/o abilitanti” si precisa che sono ammissibili i percorsi formativi:
- riferiti alle sole competenze presenti nel QRSP;
- che non costituiscono forma di assolvimento del dovere di aggiornamento obbligatorio;
- che non hanno come oggetto le competenze degli standard professionali di riferimento.
I soggetti ammessi a presentare proposte formative potranno prevedere l’erogazione della formazione anche in modalità FAD (Formazione a distanza), esclusivamente in forma sincrona, fino al 100% delle ore previste dalla singola proposta.
Voucher formativo aziendale a catalogo
Il voucher ha un valore massimo di € 2.000,00 annui per singolo lavoratore/libero professionista.
Ciascun lavoratore può fruire di uno o più percorsi formativi fino al raggiungimento del valore complessivo del voucher. Il costo massimo rimborsabile all’impresa per la fruizione dei percorsi si differenzia in funzione del livello di competenze da acquisire:
- Percorsi di formazione con livelli di competenze da raggiungere riconducibili a EQF tra 6 e 8: fino a € 2.000,00 per lavoratore;
- Percorsi di formazione con livelli di competenze da raggiungere riconducibili a EQF tra 4 e 5: fino a € 1.500,00 per lavoratore;
- Percorsi di formazione con livelli di competenze da raggiungere riconducibili a EQF 3: fino a € 800,00 per lavoratore.
Ogni impresa avrà a disposizione un importo massimo di € 50.000,00 spendibili su base annua.
Il contributo è erogato ai soggetti ammessi a seguito della conclusione del corso e limitatamente ai lavoratori che hanno completato almeno il 75% della durata prevista del corso.
La procedura di richiesta del voucher è “a sportello”, sino all’esaurimento delle risorse disponibili. Il regime d’aiuti applicato è “De Minimis”.