Legge di Bilancio 2021

La Manovra 2021 introduce misure per il rilancio delle imprese, per il sostegno alle famiglie e ai lavoratori, per l’implementazione delle politiche sociali, nonché interventi settoriali mirati su sanità, scuola, università e ricerca, cultura, sicurezza, informazione, innovazione e trasporti.
Numerosi gli interventi approvati per le imprese.

Cosa prevede la bozza della Legge di Bilancio 2021?


Il piano transizione 4.0
La bozza di Legge di Bilancio prevede il rinnovo biennale per tutte le misure del Piano 4.0 (con un anticipo al 16 novembre 2020 per gli investimenti 4.0 e non), l’innalzamento dei massimali e delle aliquote secondo uno schema a scalare dal 2022.

Il credito imposta per gli investimenti
– passa dal 6% al 10% il credito imposta investimenti beni strumentali con tetto a 2 milioni di euro al 15% per beni funzionali allo smart working.

Il credito imposta software
– al 10% delle spese con tetto a 1 milione di euro.

Il credito imposta per gli investimenti 4.0
Sono previste 3 differenti aliquote per il 2021:
– al 50% per investimenti fino a 2,5 mln di euro.
– al 30% per investimenti oltre 2,5 mln e fino a 10 mln di euro.
– al 10% per investimenti oltre 10 mln e fino a 20 mln di euro.

Il credito imposta software 4.0
– passa dal 15% al 20% delle spese con tetto a 1 milione di euro.

Il credito imposta ricerca
– passa dal 6% al 10% per progetti di innovazione.
– passa dal 10% al 15% per progetti 4.0.
– passa dal 12% al 20% per l’attività di ricerca.
Il massimale è elevato a 4 milioni di euro per le attività di ricerca e a 2 milioni per attività di innovazione.

Il credito imposta formazione 4.0
Confermato dal 30% al 60% delle spese ma viene ampliato l’elenco delle spese.
ammissibili, che comprende le spese di personale, i costi di esercizio (viaggi, materiali ecc.), le consulenze.

Strumenti rifinanziati
• Sabatini per l’acquisto di nuovi beni strumentali > viene introdotta l’erogazione in unica tranche
• Credito imposta per la pubblicità viene potenziato elevando l‘aliquota al 50% sul totale delle spese anche per il triennio 2021 – 2022.
• Accordi per l’innovazione rifinanziato con 1 miliardo di euro.
• Credito Imposta SUD rifinanziato per il 2021 e il 2022 con 1 miliardo di euro.
• Proroga del credito d’imposta potenziato per le attività di ricerca e sviluppo nelle aree del Mezzogiorno.
• Rifinanziati gli strumenti di liquidità quali il Fondo di Garanzia, Garanzia Italia, la moratoria per le PMI, e gli incentivi per il rafforzamento patrimoniale.
• Fondo di Simest dedicato all’internazionalizzazione d’impresa rifinanziato con 1,4 miliardi di euro.

Nuovi strumenti in corso di attivazione.
• Fondo per l’imprenditoria femminile – 40 mln di euro.
• Fondo per le Pmi Creative – 40 mln di euro.
• Fondo d’investimento per lo sviluppo delle PMI del settore aeronautico e della green economy – 100 mln di euro.
• Fondo per gli investimenti innovativi di Invitalia – 750 mln di euro.