Con decreto direttoriale 13 giugno 2023 è stato dato avvio al nuovo Voucher Innovation Manager 2023. Per il nuovo sportello verranno messi a disposizione 75 milioni di euro.
ll Voucher Innovation Manager è l’intervento che sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa.
BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese
Reti di imprese.
AGEVOLAZIONE
L’agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” in queste percentuali:
Micro e piccole imprese
Fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti ogni anno entro il limite massimo di 40.000 euro;
Medie imprese
Fondo perduto fino al 30% dei costi sostenuti ogni anno entro il limite massimo di 25.000 euro;
Reti d’impresa
Fondo perduto fino al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 80.000 euro
SPESE AMMISSIBILI
Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a 9 mesi e non superiore a 15 mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete, al fine di indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 individuate tra le seguenti:
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.
Inoltre, sono ammissibili anche le spese per:
- l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
- l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.
PROCEDURA PER L’ACCESSO ALLE AGEVOLAZIONI
Compilazione domanda:
A partire dalle ore 12.00 del 26 ottobre, e fino alle ore 12.00 del 23 novembre 2023, sarà possibile compilare la domanda per l’accesso alle agevolazioni, esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile al link https://Agevolazioni.dgiai.gov.it.
Invio Domanda:
Le imprese e le reti di impresa che avranno compilato la domanda entro le ore 12.00 del 23 novembre 2023, potranno procedere con l’invio dell’istanza di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 novembre 2023, esclusivamente attraverso la procedura informatica il cui link verrà reso disponibile successivamente.